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Ciao a tutte / i !
In effetti, nelle classi di grammatica se qualche volta capita di parlare dei nomi alterati (un giornalino, un giornalaccio, un omino, un ometto, un omone etc.) non capita (quasi) mai di occuparsi dei cosidetti
SUFFISSI ALTERATIVI DEI VERBI : -acchiare, -icchiare, -ucchiare...
Ed eccovene dunque un piccolo elenco, di quelli che si chiamano alterati "frequentativi" (perché l'azione del verbo ha una certa frequenza, si ripete in qualche modo):
studiacchiare (studiare senza tanta intenzione, magari mentre si guarda la tv)
ridacchiare (ridere senza farsi vedere, ridere fra sé e sé)
scribacchiare (scrivere mentre si fa un'altra cosa, distrattamente)
tossicchiare (tossire educatamente, per esempio per fare sentire che ci siamo)
canticchiare (cantare a voce bassa, allegramente, fra sé)
corricchiare (correre solo un po', fermarsi, riprendere)
dormicchiare (fare un pisolino, come quando si dorme un po' il pomeriggio, o sulla spiaggia)
giochicchiare (giocare un po', diventa negativo nello sport, quando per esempio di parla di una squadra di calcio che non si impegna, non gioca, giochicchia)
mangiucchiare (quello che si dovrebbe fare ad un aperitivo, non riempirsi, solo mangiare qualcosina con varie pause)
sbaciucchiare (il modo di baciare che hanno - in Italia - i nonni, o gli zii, che baciano i bambini spesso e volentieri)
leggiucchiare (leggere un po', magari solo i titoli, o le didascalie delle foto, per esempio quando si sfoglia una rivista mentre aspettiamo)
Ci sono ancora tanti modi di alterare nomi e verbi, di sicuro ne riparliamo !
Buon Italiano a tutte/i
Alberto
