Nel mio Paese, l’Italia, ad aprile celebriamo una delle ricorrenze più sentite della nostra storia: il 25 aprile, la Festa della Liberazione.

Questa giornata commemora la liberazione dell’Italia dal nazifascismo nel 1945 ed è considerata una delle date simboliche della nascita della nostra Repubblica. È una festa civile molto importante, che non ha un tono consumistico come altre ricorrenze, ma un significato profondo legato alla memoria storica e alla libertà.

Come la festeggiamo? In molti modi, diversi da città a città, ma con un filo conduttore comune: il ricordo e la gratitudine.

La giornata si apre spesso con cerimonie ufficiali, discorsi delle autorità e la deposizione di corone d’alloro ai monumenti dedicati ai caduti. Le scuole sono chiuse, e molte persone partecipano a cortei e manifestazioni in onore dei partigiani e di tutti coloro che hanno combattuto per la libertà.

C’è anche chi approfitta del giorno festivo per fare una gita fuori porta, un picnic con amici o famiglia, magari in campagna o in montagna. Le strade si riempiono di bandiere tricolori, e in tante piazze si tengono concerti, letture pubbliche e proiezioni di film sulla Resistenza.

Uno degli eventi più amati è il Concerto del 25 aprile a Roma, organizzato da diversi anni in Piazza San Giovanni, che unisce musica e memoria, con artisti italiani che si esibiscono per celebrare i valori della democrazia.

In poche parole, il 25 aprile è una giornata per ricordare, per riflettere e, al tempo stesso, per stare insieme. È un momento in cui il passato si intreccia con il presente, e in cui ci si sente parte di una storia comune.

E nel vostro Paese? C'è una festa simile ad aprile? Raccontatemi come la celebrate!

(In my country, Italy, in April we celebrate one of the most heartfelt anniversaries in our history: April 25, Liberation Day.
This day commemorates the liberation of Italy from Nazi-fascism in 1945 and is considered one of the symbolic dates of the birth of our Republic. It is a very important civil holiday, which does not have a consumerist tone like other anniversaries, but a profound meaning linked to historical memory and freedom.
How do we celebrate it? In many ways, different from city to city, but with a common thread: memory and gratitude.
The day often opens with official ceremonies, speeches by authorities and the laying of laurel wreaths at monuments dedicated to the fallen. Schools are closed, and many people participate in parades and demonstrations in honor of the partisans and all those who fought for freedom.
There are also those who take advantage of the holiday to take a trip out of town, a picnic with friends or family, perhaps in the countryside or in the mountains. The streets fill with tricolor flags, and in many squares there are concerts, public readings and screenings of films about the Resistance.
One of the most beloved events is the April 25 Concert in Rome, organized for several years in Piazza San Giovanni, which combines music and memory, with Italian artists performing to celebrate the values of democracy.
In short, April 25 is a day to remember, to reflect and, at the same time, to be together. It is a moment in which the past intertwines with the present, and in which we feel part of a common history.

And in your country? Is there a similar celebration in April? Tell me how you celebrate it!)