Cool è il modo che hanno i giovani per dire che una cosa è "forte, fantastica, bella, alla moda". Ci può essere complimento migliore per un... frigorifero? Reso inconfondibile dal suo profilo vintage, stile anni Cinquanta, il frigorifero Smeg è un piccolo gioiello di design e tecnologia tutto italiano.
Per quelli come me, cresciuti a pane e Happy Days, è stato un sogno diventato realtà quando, purtroppo, era troppo tardi per andare in giro con il giubbotto di pelle nera e il ciuffo alla Fonzie. Ogni volta che mi avvicino al frigo, ho la tentazione di provare ad aprirlo con un piccolo pugno, come il mitico protagonista della serie americana.
"Smalterie metallurgiche emiliane Guastalla", questo è il nome che si nasconde dietro l'acronimo Smeg. L'azienda, fondata nel 1948 da Vittorio Bertazzoni, ha sempre riservato un ruolo centrale alla ricerca della "bellezza", oltre a quella della praticità. Tanto da creare, insieme agli stilisti Dolce e Gabbana, la serie Frigoriferi d'Arte, un'edizione limitata dedicata alla Sicilia, di cui fanno parte 100 frigoriferi dipinti a mano da esperti artigiani. Insomma: tecnologia, creatività, stile, moda. Ci può essere qualcosa di più italiano?